I soggetti che vengono ritenuti iperattivi devono presentare sei o più dei seguenti sintomi, per almeno sei mesi con un’intensità tale da causare disadattamento e contrastare con il livello di sviluppo:
- spesso il soggetto muove con irrequietezza mano o piedi o si dimena sulla sedia
- spesso lascia il proprio posto in classe o in altre situazioni in cui si aspetta che rimanga seduto
- spesso scorazza e salta in modo eccessivo in situazioni in cui tale comportamento è fuori luogo (in adolescenti e adulti, ciò può limitarsi a sentimenti soggettivi di irrequietezza)
- spesso presenta difficoltà a giocare o a dedicarsi a divertimenti in modo calmo, tranquillo.
- Appare spesso “sotto pressione” o agisce come fosse “motorizzato”
- Spesso parla più del dovuto
Sotto la definizione di impulsività che spesso accompagna la diagnosi di iperattività si ascrivono i seguenti sintomi:
- spesso “spara” risposte prima che siano terminate le domande
- spesso appare in difficoltà nell’attendere il proprio turno
- spesso interrompe gli altri o risulta invadente nei loro confronti
Per diagnosticare tale problematica vanno comunque tenute in considerazione la storia del soggetto, le capacità cognitive, lo stato emotivo e il livello di sviluppo.